Pierre BONNARD - La finestra aperta (1921 circa)

 

La finestra aperta

1921
Olio su tela (118x96 cm)
Collezione Phillips, Washington

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Molti sono i particolari che rientrano in questa scena ma sono un corollario incompleto e che sono appena visibili: l'interno con finestra aperta, la figura femminile addormentata e il gatto. In qualità di osservatori siamo invitati ad entrare in questa stanza per guardare gli alberi fuori dalla finestra.

Grazie ad un buon uso dei colori caldi, Bonnard ci fa percepire il calore e l'atmosfera del sud della Francia, la cui luce carica di brillantezza e colore tutto ciò che rischiara.

Caratteristica principale della maggior parte dei quadri di Bonnard sono le scene intime e domestiche; è stato uno dei membri del gruppo chiamato Les Nabis, che tendevano a semplificare il più possibile il tratto e i colori nei dipinti. I Nabis rifiutavano l'idea di coinvolgere l'osservatore nelle loro opere attraverso il soggetto rappresentato (che perderà sempre più d'importanza, come possiamo notare in quest'opera) e miravano all'espressione di sensazioni e sentimenti attraverso le forme, arrivando ad usare il colore piatto su superfici sempre più ampie.

Bonnard, grazie alla sua attività di litografo, è stato uno dei più importanti maestri nell'uso delle forme, dei colori e delle linee. La sua abilità gli ha permesso di diventare uno dei pochi artisti stranieri eletti nella Roya Academy di Londra.

Artisti a confronto: Caillebotte, Denis, Hassam, Matisse, Vallotton, Vuillard