Paris BORDONE - Presentazione dell'anello al Doge (1534)

 

Presentazione dell'anello al Doge

1534
Olio su tela (370x300 cm)
Galleria dell'Accademia, Venezia

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In quest'opera possiamo vedere un pescatore che, dopo essere stato salvato da san Marco, porge l'anno del santo al Doge di Venezia. L'artista ha commesso un errore filologico, questo evento è avvenuto qualche centinaio di anni prima rispetto alla realizzazione del quadro ma le persone rappresentate sono vestite con abiti contemporanei al pittore.

Quest'opera ha marcato un'epoca, dal momento che i ritratti del doge e dei nobili veneziani realizzati qui da Paris Bordone saranno presi a modello da altri artisti. La sontuosità della scenografia formata da grandi colonne, arcate e absidi ha contribuito a rendere questo quadro uno dei migliori esempi del Rinascimento veneziano.

Bordone è stato un importante ritrattista, pittore di paesaggi e di scene d'ambiente e mitologiche; è stato allievo di Tiziano e ha raggiunto una popolarità paragonabile solo a quella del suo maestro.

Questo dipinto, effettivamente, ricorda los tile di Tiziano.

Bordone fu invitato in Francia da Francesco I, grande estimatore dei pittori rinascimentali italiani, e durante il suo soggiorno dipinse ritratti di eminenti personaggi politici dell'epoca.

Artisti a confronto: Gentile Bellini, Clouet, Guardi, Sassetta, Tiziano