Hieronymus BOSCH - Tentazioni di sant'Antonio (1505 circa)

 

Tentazioni di sant'Antonio

1505 circa
Olio su tela (131,5x172 cm)
Museu Nacional de Arte Antiga, Lisbona

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Sant'Antonio decise di vivere come un eremita ed è stato oggetto di tutte le tentazioni e torture nate dalla morbosa fantasia di Bosch.

In ogni angolo di quest'opera possiamo trovare esseri maligni in agguato, nella fenditura di un albero possiamo intravvedere il seducente corpo di una tentatrice, da un enorme frutto maturo esce e avanza un mostro, tutta la scena è pervasa da minacciose creature soprannaturali.

Sullo sfondo possiamo vedere l'imperversare delle fiamme infernali; un monito per coloro che cederanno alle lusinghe del maligno e delle sue tentazioni.

Bosch è un pittore unico e senza precedenti nell'arte fiamminga, il suo stile è completamente diverso da quello dei contemporanei: Jan van Eyck o Rogier van der Weyden.

I soggetti di Bosch sono incentrati attorno alla figura del Cristo, ai santi costretti ad affrontare il male e le sue tentazioni e anche ad allegorie e proverbi sulla follia dell'umanità.

L'opera di Hieronymus Bosch sorprende per la sua modernità, che addirittura arriverà ad influenzare l'espressionismo che si svilupperà quattrocento anni più tardi, senza dimenticare il surrealismo.

Artisti a confronto: Beckmann, Dalí, Eisheimer, Van Eyck, Van der Weyden