Umberto BOCCIONI - Testa + luce + ambiente (1912)

 

Testa + luce + ambiente

1912
Olio su tela (60x60 cm)
Paolo Baldacci Gallery, New York

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La superficie del dipinto è attraversata da forme roteanti frammentate in cui i rossi e i blu si ripetono insistentemente; tra queste linee e colori emerge una testa. Sembra di osservare il mondo attraverso un caleidoscopio.

Boccioni fu uno dei fondatori del movimento futurista italiano nel 1910 e uno dei firmatari del Manifesto. Gli artisti futuristi rifiutavano il passato e si rivolgevano alla scienza e alla tecnologia in cerca di ispirazione; i loro studi erano incentrati sul concetto di movimento attraverso lo spazio. I futuristi credevano che lo sviluppo industriale potesse avere un'influenza positiva sull'arte e Umberto Boccioni incitava i suoi compagni d'arte ad afferrare la vita moderna in tutto il suo dinamismo, nella sua vitalità e velocità. Anche i futuristi vogliono presentare simultaneamente tutto un complesso di impressioni e sensazioni.

Boccioni, che si dedicò anche alla scultura, partecipò come volontario alla Prima Guerra Mondiale nel 1915. Morì per una tragica caduta da un cavallo in corsa, dopo essere tornato illeso dal campo di battaglia. 

Artisti a confronto: Balla, Carrà, Feininger, Klee, Léger