Gentile BELLINI - Il miracolo della Croce (1500)

 

Il miracolo della Croce

1500
Olio su tela (323x430 cm)
Galleria dell'Accademia, Venezia

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Durante il Rinascimento veneziano l'architettura e le bellezze della città sull'acqua erano il più grande orgoglio degli abitanti della zona; abitudine dell'epoca era quella di commissionare opere per le più importanti ricorrenze.

Soggetto dell'opera in questo, sembra essere il "miracolo" da cui prende il nome; va detto però che il vero soggetto della composizione, ancora una volta, è Venezia e la sua vita quotidiana.

Gentile dà spazio a gondolieri, frati, donne e uomini dell'alta società, oltre che ai palazzi e canali della sua bellissima città.

Dobbiamo dedicare molto tempo alla visione di questo dipinto, i dettagli sono molti e strabilianti: i gioielli delle dame, i mattoni dei camini,... tutto è dipinto con grande precisione.

La luce usata da Gentile Bellini è delicata e consente di distinguere con grande facilità una figura dall'altra, e mette in risalto i palazzi.

Gentile è nato in un'importante famiglia di artisti, il padre Jacopo e il fratello Giovanni hanno realizzato opere di grande bellezza e indiscussa fama.

Nel 1479 Gentile viene chiamato a Costantinopoli per dipingere su commissione il ritratto di Maometto II.

Artisti a confronto: Giovanni Bellini, Bellotto, Canaletto, Guardi, Hiroshige