Domenico BECCAFUMI - Tanaquilla, moglie di Lucumone (1520 circa)

 

Tanaquilla, moglie di Lucumone

1520 circa
Olio su tela (92x53 cm)
National Gallery, Londra

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Lo stile dell'acconciatura e la fattura dell'abito allontanano inesorabilmente il personaggio del ritratto con l'antichità romana.

La donna ritratta mostra una tavola in legno dove possiamo leggere il suo nome: Tanaquilla; la moglie di Lucumone, che convinse il marito a trasferirsi a Roma dove divenne re come Tarquinio Prisco dal 616 al 578 a.C. Nel Rinascimento, la figura di Tanaquilla era stata molto rivalutata, diventando simbolo della forza d'animo e della perseveranza.

I colori morbidi di quest'opera, le forme allungate, lo stile elegante e sensibile sono fra le caratteristiche tipiche del manierismo.

Beccafumi è diventato famoso per i suoi affreschi e dipinti nelle chiese di Siena dove era solito fondere le idee formali più classiche con gli effetti coloristici tipici della pittura senese.

Il suo nome è legato a Siena soprattutto per i meravigliosi disegni del pavimento marmoreo del Duomo di Siena, decorati con soggetti dell'Antico Testamento.

Artisti a confronto: Cranach, Goya, Parmigianino, Rosso Fiorentino