Sofonisba ANGUISSOLA - Autoritratto (1600 circa)

 

Autoritratto
1600 circa
Olio su tela (22x17 cm)
Collezione privata

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Volontà indiscutibile della pittrice è quella di ritrarsi come donna devota; il suo sguardo è aperto e la mano ostenta a tutti i costi il crocifisso portato al collo.
Sofonisba è stata una donna unica, una delle principali ritrattiste tra Genova e Palermo, è stata una delle uniche nel seicento.
Donna dai nobili natali ha potuto permettersi un apprendistato durato tre anni.
Il duca d'Alba ha notato la sua bravura e grazie alla sua intercessione le permetterà di diventare sia pittrice di corte sia dama di compagnia della regina di Spagna.
Non si può negare che il duca d'Alba fosse piacevolmente sorpresa da lei, dal momento che in una lettera la definì: "un'eccellente ritrattista, superiore a qualsiasi altro pittore del nostro tempo".
Si nota un certo attaccamento per la famiglia, dal momento che ne ritrasse i membri con una dolcezza e cura tutte particolari.
Verso la fine della sua vita conobbe un promettente Antonie van Dycke, che con fredda oggettività, la ritrasse nel fiore della sua età avanzata.


Artisti a confronto: Van Dyck, Ramsay, Sittow, Verrocchio, Vigée-Lebrun

Commenti

  1. Un dipinto raffinato, in cui risaltano il volto, la mano che tiene la croce e i pizzi dell'abito, il corpo si confonde un pó per lo sfondo così scuro. A quel tempo la fotografia non c'era, probabilmente gli artisti usavano lo specchio, é curioso indagare...

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  2. Ammirevole la resa dei particolari dell'abbigliamento e la bella mano delicata. Ma è soprattutto l'espressione del volto che mi piace, di donna giovanissima ed elegante.

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    1. Credo sia l'aspetto più interessante e intrigante dei ritratti, quello di rendere la personalità e psiche della persona più che semplicemente le sue fattezze.

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    2. Un bellissimo autoritratto: il viso dall'incarnato radioso incorniciato da un'elegante capigliatura e da un raffinato pizzo ,ne esalta la sofisticata bellezza.Il suo sguardo é sereno;il crocifisso tenuto tra le mani,personalmente mi sembra suggerire che la sua bellezza raffigurata nel suo autoritratto non va intesa come forma di vanità e opulenza

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    3. Grazie mille per questa delicata descrizione!

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  3. La pittura ritrattista non è la mia preferita, tuttavia mi rendo conto che poteva costituire un importante ricordo. Questo autoritratto dà una sensazione di estrema raffinatezza ed eleganza. Il colletto di pizzo rende l' abbigliamento ricercato e dà alla figura un non so che di aristocratico. La espressione del volto è seria ma nello stesso tempo aperta dando l' impressione di essere di fronte ad una donna fiera, sicura di sé, a proprio agio.

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    1. Il ritratto è un'Arte molto particolare; indubbiamente bella e utile, affascina quando riesce a metterci in contatto con la parte più intima della persona ritratta e quando non riesce a raggiungere quel livello di raffinatezza potrebbe rimane un piacevole evento estetico, a volte

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