Josef ALBERS - Tributo al Quadrato (1964)

Tributo al Quadrato
1976
Olio su tela (76x76 cm)
Tate Gallery, Londra

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I quadrati sono quattro, anche se sembrano essere solo tre; l'Arte astratta è fatta così, non vuole raccontarci una storia o qualcosa in generale ma si sforza di aiutarci a vedere con prospettive nuove, superando i nostri limiti.
Il quadrato è una figura geometrica stabile e rigida ma qui sembra perdere queste caratteristiche alleggerendosi e fluttuando, grazie all'illusione ottica che viene a crearsi con la sovrapposizione di questi colori.
Tutte le zone di questa superficie sono dipinte con un colore solo applicato direttamente dal tubetto e stese con la spatola. Un dettaglio non trascurabile, come se non ci fosse intermediazione della tavolozza e quindi della sensibilità dell'artista.

Quest'opera rientra nel grande movimento della Op Art per quanto riguarda la ricerca dell'illusione ottica mentre da un punto di vista del colore (considerandone l'uso e la modalità di stesura) siamo in piena scuola astrattista.

Il biglietto d'ingresso per questo linguaggio artistico prevede una semplice regola: non ricerca una storia o un perché, bisogna semplicemente lasciarsi trasportare e seguire il filo dei proprio pensieri che nascono durante la visione, prolungata ed introspettiva.

Josef Albers non è solo un artista ma anche un teorico. La sua attività lo vedrà molto impegnato nell'insegnamento si dal 1923 dove nella sua Germania darà lezioni al Bauhaus. Nel 1933 (per ovvi motivi legati alla politica tedesca) si trasferirà in America per poter insegnare ad artisti e studenti alla Yale University.

Nel 1963 pubblica un libro che rappresenta il coronamento della sua ricerca artistica: L'interazione del colore; opera nella quale approfondisce il tema della percezione del colore, ricerca che l'ha impegnato per tutta la sua vita artistica.

Come percepiamo i colori? Cosa ci trasmettono? Cosa rappresentano?


Artisti a confronto: Andre, Van Doesburg, Kelly, Klee, Reinhardt, Vasarely

Commenti

  1. Ho guardato intensamente questo quadro che mi ha dato un forte senso di luce e calore, ma non riesco ad apprezzarlo come si meriterebbe.

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    1. Vivere una sensazione, davanti ad un quadro è già un modo giusto per apprezzarlo come merita

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  2. Guardando questo quadro non provo un emozione in particolare, mi piace però la trasparenza di queste sfumature di giallo!!! Potrei dire che bel sole se non fosse quadrato mah!?

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    1. Molte opere d'arte hanno un potere unico: fanno provare una serie di sensazioni tutte allo stesso tempo e per noi diventa impossibile descriverle. I pensieri e suggestioni, i dubbi... nascono solo se l'opera è sincera...

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  3. A me piace molto quest'opera: la gradazione del giallo che da intensa quasi cupa diventa brillante da una piacevole sensazione di vivacità. Osservando i quadri si ha l'illusione ottica di penetrare in una profondità dando l'idea che non si tratta di una tela bidimensionale,ma di un'opera ad effetto tridimensionale.

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    1. Questo effetto tridimensionale e di trasmissione di sensazione è stato l'oggetto di studio del pittore, per molti anni

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  4. Opera che al primo sguardo appare semplice, una forma geometrica ripetuta con quattro diversi colori. Ma alla fine l'artista è riuscito a realizzare qualcosa di iconoco.

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    1. È incredibile pensare come le opere più semplici possano diventare iconiche. Ancor più incredibile è pensare che per trovare la giusta semplicità ed equilibrio si sia studiato moltissimo e fatte ancor più prove...

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  5. È meraviglioso semplice ed essenziale mi comunica una forte energia ordine e precisione. Anche il titolo è curioso perché mi fa pensare a una potenza "elevato a..." e quindi mi piace pensare tributo a tante cose: alla forma, al colore, all'ordine delle cose

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    1. Il segreto per leggere bene l'arte contemporanea è un po' anche questo... osservare un'opera e non soffermarsi su una lettura mirata ma, come dici tu, "pensare a tante cose" :)

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  6. Guardando attentamente l'opera, ho la sensazione che lo spazio pian piano tende ad allargarsi, quasi a far diventare anche più luminoso tutto ciò che è circoscritto!

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    1. È proprio così... osservare un'opera d'arte contemporanea nel modo corretto non vuol dire capire cosa sia stato rappresentato ma avere sensazioni e analizzarle...

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