Le immagini erotiche sono sempre piaciute e di conseguenza hanno sempre avuto un successo di pubblico e mercato. Dopo quella prima Danae realizzata per il principe Ottavio Farnese (ora a al Museo Capodimonte) le commissione per questo soggette sono piovute con abbondanza. Una bella sfida per l'epoca dal momento che non si avevano opere classiche sul tema a cui appoggiarsi.
Questa versione è stata presentata come un originale di Tiziano, poi declassata ad opera di bottega e ora è indubbio anche questo dato. A dire il vero è molto povera.
Il volto di Danae non si vede quasi e la megera è una caricatura di sé stessa, quasi amatoriale.
Forse a furia di realizzare questo soggetto anche Tiziano si era stufato oppure si è tentato di far passare un'opera in collezione per quella che non era.
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