Ferdinand Léger - Costruttori - 1950


L'Arte nuova del Novecento ha bisogno di un linguaggio nuovo perché la società è completamente cambiata. L'Arte deve parlare alla società e deve aggiornarsi.
Non esistono più i ritmi Ottocenteschi, ora è tutto più condensato. Più veloce. Ci sono le macchine e i suoni che imperversano nella quotidianità non sono più quelli della Natura ma quelli delle creazioni dell'Uomo.
Come possiamo chiedere all'Arte di continuare a parlare un linguaggio Settecentesco?
Léger non è più solo un artista. Egli è l'emblema dell'artista-artigiano; un artigianato sempre più specializzato si fa strada nella Società ed è giusto che l'artista muti di conseguenza.
Anche in quest'opera è presente il paesaggio; non è più bucolico e "da pastorale", è urbano.

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