Pompeo BATONI - Thomas William Coke (1774)

Thomas William Coke
1774
Olio su tela (246x170 cm)
Holkham Hall, Norfolk

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La magistrale bravura di Pompeo Batoni ci permette di avere una vera e propria sensazione tattile della seta con la quale è realizzato il sontuoso abito dell'uomo ritratto, inoltre riusciamo a sentire tutta la leggerezza della piuma che adorna il cappello.

Nella scenografia, alcuni dettagli, ci raccontano che siamo a Roma come possiamo vedere dalla statua di Venere e dalle colonne che racchiudono la scena.

La persona ritratta è Thomas Coke, un ricco gentiluomo inglese del diciottesimo secolo, che seguendo l'abitudine del momento, completava il suo percorso di studi con un viaggio per l'Europa.

Batoni è riuscito a diventare ricco grazie alla sua arte e tra i proprio committenti poteva annoverare importanti personalità straniere, come re e nobili, mentre in Patria era famoso per gli eleganti ritratti di papi.

Per gli stranieri che intraprendevano il Grand Tour in Italia, un ritratto di Batoni era diventato un vero e proprio souvenir da portare a casa.

Batoni era anche un uomo di cultura, tra i suoi impegni ufficiali dobbiamo ricordare il lavoro per la collezione d'arte papale, e il suo salotto era un punto di riferimento per artisti e intellettuali.


Artisti a confronto: Dobson, Hilliard, Kneller, Moroni

Commenti

  1. Questo nobile così elegante, appoggiato all'altare con grazia, sembra un ballerino di danza classica a riposo alla sbarra in II posizione😄.
    Mi piace molto come Batoni ha riprodotto luci e ombre in questo quadro. Thomas Coke così illuminato risalta più della venere alle sue spalle, anche il cane lo guarda incantato.

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    1. È l'illuminazione della cultura che fa risplendere il giovane aristocratico che non nasconde il fatto di essere attratto dal Bello in generale :)

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  2. Il ritrattista sa ben usare colori, luci e prospettive, e ha anche la capacità di trasmettere un po' del carattere raffinato e colto del soggetto. Però quest'ultimo, che bel giovane! Il ritratto che ne nrisulta è un vero omaggio alla raffinatezza. Spero di riuscire ad andare a Milano ad ammirarlo. Grazie per averlo proposto, ciao.

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  3. Che bravura! Molto raffinata l' opera di questo pittore. Al di là del gioco delle luci ed ombre, del perfetto abbinamento dei colori, mi hanno colpito alcuni particolari:la perfetta rappresentazione della muscolatura del polpaccio, le fini pieghettature delle calze al collo del piede e della giacca per l' addome lievemente prominente. Sullo sfondo si intravede un ameno paesaggio collinare. Si è ispirato ai pittori del quattrocento?

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    1. È un semplice ritratto... non si può parlare di vera e propria ispirazione in questo caso; ha semplicemente seguito una moda di mercato :)

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