Caravaggio - Bacco - 1596-1597


Nel suo Bacco, Caravaggio è un regista consapevole del suo ruolo e attento a che si sia consapevoli della finzione.
Pittore molto attento al dettaglio, rende bello rubizzo il volto dell'ebbro Bacco che risalta ancora più sul candore del corpo ben definito del giovane.
Tutto il resto è pura teatro, vero, non artefatto.
La frutta è talmente matura da essere ammaccata. La corono del dio non è propriamente fresca. Il triclinio sul quale poggia il braccio è formato da sacchi coperti con un lenzuolo bianco (lo stesso che si trasforma nella tunica della divinità).
Un pittore così attento; cade su questi pochi dettagli banali?
Il fondo scuro, il fondo del teatro che mette in risalto la scena e gli attori e nasconde lo spazio reale, creando un non-luogo che pur ospitando azioni che si compiono qui ed ora non sono realmente qui ed ora ma sono "nel teatro".
Quale altra spiegazione si potrebbe dare a quest'opera e a queste "sviste"; se non proprio l'attenzione a che lo spettatore consideri tutto ciò una bellissima rappresentazione teatrale?

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